Gli interventi sanitari in contesti ad altro rischio hanno il duplice obiettivo di garantire il successo della missione e di offrire ai feriti cure immediate e tatticamente appropriate.

In questi contesti le fasi di soccorso sono: soccorso alle vittime, interventi salva vita immediati, evacuazione delle vittime da prima in luoghi sicuri e successivamente nei luoghi di cura definitivi. Il tutto garantendo costantemente la sicurezza degli operatori.

Al fine di raggiungere al meglio questi obiettivi, il corso ITLS High-Threat nasce nel novembre 2021, dall’esperienza globale di operazioni di soccorso in contesti ad alto rischio, rimanendo coerenti con i principi esposti nei programmi Tactical Combat Casualty Care (TCCC) in ambito militare e Tactical Emergency Casualty Care (TECC) in ambito civile.

Il corso non si focalizza tanto sulle procedure mediche da eseguire sul campo (es. reperimento di accesso venoso) ma enfatizza l’applicazione tattica di queste procedure in termini di tempo e situazione strategica. Proprio per questo il corso è costruito partendo da casi clinici dinamici e non su lezioni frontali statiche.

In cosa si differenzia il corso ITLS high threat per operatori militari e civili rispetto agli altri programmi ITLS?

I concetti fondamentali e i contenuti evidence-based dell’ITLS rimangono gli stessi. La differenza principale, sottolineata durante tutto il corso, consiste nel far comprendere ai discenti che in condizioni di pericolo prestare cure mediche è soltanto una delle tante decisioni tattiche che vengono prese durante il soccorso. Gli interventi messi in atto e l’equipaggiamento utilizzato nelle prime fasi del soccorso, devono essere minimali e focalizzati a preservare la sopravvivenza e l’integrità sia dei feriti, sia dei soccorritori. Quando si opera in contesti ad altro rischio, i professionisti sanitari devono essere costantemente consapevoli delle esigenze strategiche e devono essere pronti a cambiare le loro priorità di trattamento in base alla situazione generale. Il principio fondamentale della medicina tattica può essere riassunto così:

“una buona medicina può essere una cattiva tattica e cattive tattiche possono causare la morte di tutti o far fallire la missione”

Tutti gli sviluppatori del corso hanno esperienza operativa diretta in ambienti ad alto rischio sia in ambito militare che civile.

Ci auguriamo che questo corso possa fornire ai discenti sia le conoscenze teoriche sia le competenze tecniche per lavorare in team in contesti ad alto rischio.